Balsamico all’ombra dell’Abbazia
L’idea di costituire l’Acetala comunale di Nonantola nacque nel 1997 in seguito al ritrovamento di una lettera che il Cone Gallesio, naturalista, scrisse da Nonantola nel 1839 descrivendo l’acetaia del Conti Salimbeni da lui visitata e annotando il metodo di produzione dell’aceto balsamico. L’inaugurazione dell’ Acetaia-composta da due batterie rispettivamente di cinque e sei barili con le rispettive botti madre (donate da tre concittadini a testimonianza dello storico attaccamento del territorio al prodotto) avvenne il 3 ottobre 1999. L’Acetala comunale di Nonantola è certificata presso il Consorzio A.B.T.M sin dal 2003 e il suo aceto ha già ottenuto il riconoscimento D.O.P. Ad ulteriore conferma della qualità del prodotto, nel 2018, nell’annuale gara degli aceti balsamici tradizionali di Modena denominata “Palio di San Giovanni”, l’aceto balsamico dell’Acetaia è risultato miglior Aceto Balsamico Tradizionale di Modena prodotto nei territori di tutta la Comunità di Nonantola. La conduzione dell’acetaia è affidata dalla sua costituzione al gruppo “Amici e Cultori Nonantolani dell’A.B.T.M. APS di cui fanno parte diversi Maestri assaggiatori della Consorteria.
Torre del Palazzo comunale Salimbeni
Via Marconi 11-41015 Nonantola
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www.museodinonantola.mo.it
Visitabile su prenotazione alla riapertura